La mia esperienza con Vanquish

Immagine di Vanquish

Il protagonista di Vanquish: Sam Gideon nella tuta ARS

Ho appena finito Vanquish. Si trova ormai a due soldi e secondo me è davvero un buon acquisto.

Questo è il secondo gioco della Platinum Games che compro ed è la seconda volta che mi ritrovo più volte a dire “ma tu guarda che roba, pazzesco”.

Vanquish come il suo predecessore Bayonetta, mette in campo un comparto grafico esagerato, curato nei minimi dettagli, con modelli animati con estrema perizia, superfici dettagliate e ambienti vari e ricchi di particolari.

L’azione di Vanquish è, strano a dirsi, persino più frenetica di quella di Bayonetta: i nemici arrivano a decine, e variano dalla piccola piattaforma robotica volante a incrociatori da guerra (ovviamente trasformabili).

La tuta ARS del protagonista, che lo rende una specie di Iron Man del vicino futuro, permette spostamenti ad altissima velocità e un “bullet time” di qualche secondo che si attiva anche quando il protagonista è ferito seriamente. La tuta è abbastanza resistente ma non indistruttibile, e questo fatto, in combinazione con l’alta mobilità, spinge il giocatore verso un gioco aggressivo fatto di rapidi spostamenti e brutali scambi di colpi di arma da fuoco.

Nel calderone si aggiunge un ottimo sistema di copertura e un divertente corpo a corpo, in parte limitato dalla necessità della tuta di raffreddarsi dopo ogni colpo, fatto che rende decisamente vulnerabili.

L’X360 è famosa per una altra serie di cover shooter che sono esclusiva Microsoft: Gears of War. Dopo aver giocato i primi due della serie posso dire che Vanquish è molto più divertente e dinamico ed anche più bello da vedere.

E’ il gioco ideale per sfogarsi, fare fuori tonnellate di nemici senza rimorsi (sono dei robot da guerra) senza stare a pensare a trama, inventario o upgrade.

Avete 10 minuti liberi? caricate Vanquish e fate fuori quanti più RI (Robotic Infantry) possibile: uscirete di casa più calmi.

Note finali: la modalità Challenge, che si sblocca concludendo le missioni è decisamente ostica. Ho giocato alla prima e consiste in uno scenario con 5 ondate di nemici di forza progressivamente crescente, di cui la penultima è composta di 4 Romanov, due Walker, e 6-7 Gorgie-USR (quelli gialli che tirano le granate), nell’ultima mi sono trovato di fronte ad un sacco di roba e un Bogey. Decisamente troppo con le armi iniziali.

Infine una nota sull’X360: durante lo story mode ho avuto 4 crash della console. Spero dipenda dal gioco e non dall’hardware, questa console è già stata in assistenza 3 volte…

Vanquish finito, mini-rece

Ieri ho finito questo capolavoro, in poco più di 6 ore di gioco, collezionando quasi un terzo dei trofei (di solito neanche li guardo).

Ha una curva di apprendimento abbastanza ripida e potrebbe alienare subito quelli un po’ “delicati” o quelli che si spazientiscono facilmente. Come già accennato, anche io stavo per gettare la spugna dopo appena 10 minuti di gioco, che poi è all’incirca il punto in cui ci si trova davanti il primo Argus. In quel momento si dispone di armi abbastanza scrause quindi non è una passeggiata. Fortunatamente ci sono un paio di torrette disponibili.

Un Argus

Superato quel punto abbastanza traumatico, ci si addentra in uno dei giochi più avvincenti a cui ho giocato negli ultimi tempi. Quasi non posso crederci di averlo pagato solo 10 euro.

Le cose che mi hanno colpito subito sono state la velocità del gioco e al contempo la fluidità delle immagini, non ho sperimento UN rallentamento dei frame che sia uno. La musica di sottofondo è molto gasante e perfetta durante gli scontri con i nemici, i quali non sono molto variegati (non mi ha dato fastidio come cosa). Un po’ alla Bayonetta, dove, per aumentare la difficoltà, i mini-boss semplicemente si moltiplicano.

Questi mini-boss possono risultare più o meno traumatizzanti a seconda delle proprie preferenze di giochi. Io sono per quelli un po’ più tranquilli, anche se mi sono divertito parecchio. Non è un gioco che rifarei dall’inizio per provare armi e strategie diverse (in realtà i giochi non li rifaccio mai comunque).

Voto 5/5 (ve l’ho detto che era una MINI-rece)

Unknown [Vanquish]

Unknown, con il nucleo visibile in primo piano (in realtà è un ammasso indescrivibile)

E’ un mini-boss che si incontra, se non ricordo male, tre o quattro volte durante il gioco. Abbastanza difficilotto se non si sta attenti, dato che ha un attacco che se ti prende ti accoppa in un colpo (il cosiddetto ti “oneshotta”), tra le altre cose.

Non sono riuscito a trovare un’immagine decente però QUA trovate la Wiki che include l’immagine che ho messo in questo post. Non si capisce molto e l’immagine non gli fa assolutamente giustizia. Avrei dovuto fargli una foto io. In pratica è uno “sfascia carrozze” ambulante, composto da pezzi raccattati qua e là intorno a un nucleo, che è poi il punto debole da colpire se si vuole distruggere. La prima volta che lo incontri si forma con i rottami dei nemici che distruggi poco prima. Ingegnoso 🙂

E’ molto debole contro le granate EMP, come del resto tutti i nemici di Vanquish, dato che sono robotici o hanno comunque almeno delle augmentazioni meccaniche. Con una EMP si blocca sul posto per un tot secondi (si muove molto velocemente e si arrampica sui muri/soffitti). Con lo shotgun spesso si rompe e il nucleo comincia a scappare in giro a raccattare i pezzi per riformarsi. In quel momento è molto vulnerabile e con lo slow-mo si può scaricare un bel caricatore sul nucleo scoperto. Meglio non surriscaldare la tuta comunque, bisogna essere mobili e togliersi dalla sua visuale molto velocemente.

Il problema è che si incontra in stanze sempre più piccole. L’ultima volta (e penso che sia proprio l’ultima volta nel gioco) l’ho affrontato in uno stanza abbastanza piccola e non è stato molto facile direi. Basta mantenere la calma e togliersi quando fa la “fatality” che ti oneshotta.

Victor Zaitsev [Vanquish]

Victor Zaitsev nella sua tuta nuova fiammante

Questo post contiene SPOILERS!

Ieri mi sono scontrato per la prima volta con il cattivo del gioco, Victor Zaitsev, nella sua tuta rossa super augmentata e super bella, con addirittura la capacità di volare…e veloce anche. Non ricordo di aver giocato a un gioco così veloce e fluido allo stesso tempo. Veramente bravissimi quelli della Platinum Games, non ho sperimentato nessun problema con il frame rate, sembra di giocare ad un coin op. (spero ardentemente in un Bayonetta 2).

Sono stato molto sorpreso dall’evento, non mi aspettavo di incontrarlo così presto. Questo gioco si sta rivelando molto eccitante oltre che incredibilmente divertente (e bug free, per ora).

Inutile dire che mi ha dato una bella lezione. Ogni tanto si ferma ma è troppo veloce e colpirlo non è molto facile. Ovviamente l’evento, ad un certo punto, si ferma (uccidere il cattivo adesso non avrebbe senso) e Victor se ne va portandosi dietro il professore che in teoria dovremmo salvare (o almeno questa è la missione “segreta” di Sam, il protagonista). Devo dire che ho tirato un bel sospiro di sollievo.

Aggiungo che per ora non sono mai solo. Vado in giro con un gruppo di marines capitanati da un certo Burn…un tipo massiccio con un mini-gun enorme, con cui sarebbe meglio non litigarci…mai. In pratica i nemici non attaccano solo ed esclusivamente il tuo personaggio, quindi si ha una certa libertà di movimento e ogni tanto ci si può mettere in copertura e avere quei 10 secondi di respiro dall’azione frenetica intorno.

Di solito rimango indietro e scarico lo sniper con i nemici nella retrovia (lo sniper ha un raggio impressionante e un mirino super preciso). Dopodiché comincio ad avanzare prima con il fucile d’assalto, tenendomi in copertura e poi con il mio shotgun mi butto nella mischia nemica (mi piace mischiare tattiche di lungo e corto raggio).
Le armi che mi porto appresso quindi sono lo sniper, il fucile d’assalto e lo shotgun, più ovviamente le granate a frammentazione e EMP (ormai in tutti i giochi).

La tuta di Victor è stupenda…la voglio! 😉

Comunque non credo ci sarà mai un seguito, peccato, anche se questo aggiunge molto al fascino di questo gioiellino.

До свиданья

Vanquish


Super.

Una curva di apprendimento ripidissima ma una volta presa la mano e soprattutto l’occhio si scopre la vera bellezza di questa gemma. Difficile e frenetico ma molto divertente e coinvolgente.

All’inizio ho quasi gettato la spugna, ma su certe cose sono abbastanza testardo. Un gioco non può battermi in questo modo. Dopo essere morto un po’ di volte al primo boss dopo appena 10 minuti di gioco, mi sono rimboccato le maniche e sono riuscito a superarlo. Già si capisce che questo gioco è della serie di quelli che dà soddisfazioni.

I comando sono parecchi e data la situazione molto frenetica si ha pochissimo tempo per pensare e anche di raccogliere la roba da terra. Si possono avere 3 armi diverse + granate allo stesso tempo (non ho ancora provato a vedere se si possono scambiare le granate con un’altra arma). Ho raccattato uno sniper (ovviamente), uno shotgun e un fucile d’assalto (che ho cambiato poco fa con un’arma che lancia un disco rotante, per vedere com’è). Queste armi si migliorano raccogliendo degli upgrade che si trovano.

Ma la cosa più fica è una specie di “bullet time” che si può azionare a volere e mantenere finché la tuta augmentata, indossata dal protagonista, lo permette. Questa modalità si aziona automaticamente anche quando si ricevono troppi colpi, per dare la possibilità di districarsi da situazioni “scottanti”.
La tuta si può usare anche per “scivolare” e muoversi molto velocemente (spettacolare). Molto utile per correre in copertura ad esempio. Si può usare finché la tuta non si surriscalda (stessa cosa del bullet time).

La grafica è veramente spettacolare, sembra un cartone animato stile manga ma con i personaggi di fattezze tipiche occidentali, sono stupendi. Non per niente gli sviluppatori sono Giapponesi (o comunque basati in Giappone) e la direzione nelle mani di Shinji Mikami, il creatore di Resident Evil 4, tra le altre cose. Leggetevi l’articolo su Wikipedia.

La storia inizia subito “bene” con la tipica fazione nemica che bombarda un’intera città con un’arma di distruzione di massa…non aggiungo altro 🙂

Adesso questo gioiello si trova veramente a pochissimo e consiglio VIVAMENTE di prenderlo. All’inizio mi maledirete ma quando ci prenderete la mano mi ringrazierete 🙂